Cole Blog

środa, 10 października 2007

Breve storia del world wide web

Era il 1991 quando, Tim Berners Lee rilasciò la prima pagina con gli Ipertesti, il cui concetto era però stato ideato da Ted Nelson è ben più antico della rete Arpanet e della sua discendente Internet.
A dare il grande impulso al World Wide Web furono gli Stati Uniti la cui prima pagina che realizzarono conteneva solamente tre linee di testo e due link:
· Uno per le e-mail
· Uno diretto al database dell’università di Standford.
Dunque questo famoso World Wide Web, ovvero grande ipertesto globale deve la sua nascita ad un ricercatore dall’aspetto modesto ma con le idee molto chiare, tanto da dichiarare: Il Web è una creazione più sociale che tecnica.
Una delle invenzioni che fu decisiva per il successo del Web si deve alla passione di alcuni hacker ventenni appartenenti all’università dell’ Illinois che realizzarono il primo browser grafico per pc, da cui derivò poi il famoso Netscape e a seguito Internet Explorer oggi largamente usato dalla stragrande maggioranza dei navigatori.
A proposito sapevate che il web ha rischiato di chiamarsi “The Information Mesh” oppure “Mine of Information”? L’idea del web è nata probabilmente come riportano alcuni libri, per permettere agli studiosi di raggiungere le informazioni a loro necessarie, potendo in qualsiasi momento scambiare le stesse con chiunque e in ogni parte del mondo. L’idea di una piattaforma comune nasce quindi fondamentalmente per “Comunicare” e si basa su invenzioni che erano già disponibili negli anni 60 ma che mai nessuno pensò di raccogliere, ovvero:
· L’ipertesto di Nelson
· Le reti come Arpanet
· Il browser.
Il compito del web rimane dunque quello di far comunicare tra loro Server e Client attraverso degli standard mondiali come:
· Il linguaggio HTML
· Il protocollo http
· L’indirizzamento per mezzo d' url.

Le origini dell’HTML

Le sue origini si possono far risalire ad un'idea di Vannevar Bush, pubblicata in un articolo reperibile su :

www.isg.sfu.ca/duchier/uottawa/misc/vbush/as-wemy-think.html.
Qui indicò un sistema valido per poter legare le informazioni tra loro in modo associativo.
Bush finì per definirlo come un Memex (Memory Extension), in altre parole come un sistema il cui obiettivo fu quello di potere aiutare la mente umana nel dovere gestire un numero di informazioni sempre più crescente.
Nel 1965, Ted Nelson trovò il termine giusto in grado di esprimere le idee di Bush, e in pratica Ipertesto il cui obiettivo era quello di legare tra loro un numero indefinito di testi in modo da creare una vera rete ed abbandonare l’idea del semplice testo piatto.
Nel 1989, Tim Berners-Lee, propose un sistema che si basava sull’ipertesto per facilitare la condivisione d’informazioni tra i membri dell’istituto per cui lavorava.
La sua proposta aveva come scopo:
· La creazione di un interfaccia comune per permettere un accesso da diversi computer.
· Uno schema utile per accedere a diversi documenti e protocolli d'informazione.
· Un accesso universale in modo da permettere agli utenti in qualsiasi posto della rete di accedere alle informazioni disponibili.
Da questo momento in poi ebbe inizio l' HTML, che divenne di uso pubblico grazie all’introduzione nel 93’ del browser Mosaic sviluppato per le piattaforme Windows.
Con il passare del tempo, l’Html e stato rivisto per essere adattato alle continue modifiche della rete, che dal 94’ è stata affidata al World Wide Web Consortium il cui problema più importante da risolvere rimane sempre quello dello STANDARD da seguire per lo svilppo della rete.


Info prelevate dal Web all'indirizzo:

http://www.html.it/guida/index.html





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